Le differenze culturali

Telephoning: come rispondere al telefono in inglese
Come rispondere al telefono in inglese
agosto 31, 2017
Il linguaggio del corpo in un colloquio di lavoro
gennaio 23, 2018

Nel precedente articolo si è parlato della cultural awareness e di come questa sia importante a livello professionale.
Comprendere le differenze culturali di un popolo non sempre è immediato,
si richiede un buon livello di preparazione in grado di farci comprendere appieno i modi di fare di ogni persona.

Come percepiamo le differenze culturali?

Di seguito analizziamo i passi che portano le persone verso l’affermazione della consapevolezza culturale:

1. Il mio modo di fare è l’unico e corretto:
In questa fase si ignorano completamente le differenze culturali.
Non viene riscontrato nessun impatto con queste.

2. Conosco il loro modo di fare, ma il mio è quello più corretto:
Le persone sono consapevoli degli altri modi di fare altrui, ma tendono ad ignorare strade alternative poichè le ritengono fonte di possibili problemi.

3. I nostri cammini:
Giunti in questa fase le persone sono consapevoli del proprio modo di fare e di quello altrui. Si arriva quindi ad una sinergia dei diversi modi di fare al fine di trovare la strada giusta nell’affrontare una situazione.

La consapevolezza culturale: come la gestiamo?

Vediamo alcuni atteggiamenti utili:
a. Ammettere che non sappiamo tutto: le nostre idee o proposte
potrebbero non essere sempre corrette, questo processo aiuta a diventare culturalmente consapevoli.

b. Sentenze: prima di dare una sentenza è opportuno raccogliere più
informazioni possibili. Dobbiamo valutare il tutto in modo preciso.

c. Empatia: mettersi nei panni dell’altra persona, trovarsi nella stessa sua situazione
può aiutarci a capire come vorrebbe essere trattata da noi.

d. Feedback: controlliamo sistematicamente le nostre ipotesi attraverso l’aiuto dei colleghi.
Ci aiuterà a verificare se ciò che abbiamo compreso sulla situazione corrente è corretto.

Le aziende e le differenze Culturali

Il mercato internazionale sta diventando sempre più accessibile alle imprese, le quali si stanno
espandendo sempre più oltre le frontiere.
Lavorare in team composti da persone dislocate in altri luoghi e con culture e modi di fare differenti è diventato ormai uno standard. Assieme infatti, è possibile intraprendere nuovi percorsi ed affrontarli con maggior efficacia.
Parlare di affari internazionali e culture porta anche a problemi ed ostacoli, è per questo motivo che le differenze culturali in ambito professionale devono essere valutate molto attentamente.
Di seguito analizziamo come la cultura possa influenzare tre diverse aree.

Comunicazione:
Comunicare in modo efficace è essenziale. La traduzione di un testo o semplicemente la diretta traduzione di un contenuto può compromettere seriamente il valore di ciò che si vuole trasmettere. In molte aziende la lingua ufficiale per la comunicazione è l’inglese, ma quello che conta oltre alla lingua parlata è il modo con il quale diffondiamo il messaggio. Alcune volte puntare a discorsi brevi ed incisivi può essere la soluzione, altre volte è importante creare sfumature ed allungare il nostro discorso scendendo in dettagli.

 

fonte: link youtube

Etichetta sul posto di lavoro:
Quando si tratta di colleghi o partner commerciali di diversi paesi è molto importante la formalità.
Per rivolgersi ad una persona per la prima volta è bene essere formali:   Mr./Ms. + cognome.

Altro tassello importante è il significato di puntualità. Essere “in tempo” per una riunione potrebbe nascondere
diverse interpretazione a seconda delle culture di ogni singolo individuo.

Gerarchia organizzativa
La gerarchia organizzativa e gli atteggiamenti nei ruoli di gestione possono variare ampiamente anche tra le culture.
Dare spazio e voce a persone collocate ai piani bassi dell’organigramma aziendale può essere frutto di una cultura
di un popolo. Per esempio in Giappone c’è molto rispetto per la gerarchia e l’anzianità di un individuo, anche a livello
professionale, e questo aiuta molto nella definizione dei ruoli e responsabilità in tutta l’organizzazione.
Tuttavia, i paesi scandinavi, come la Norvegia , tendono ad avere una gerarchia organizzativa orizzontale.
Questo porta quindi ad una comunicazione relativamente informale e un’enfasi sulla cooperazione in tutta l’organizzazione.